Ieri, venerdì 23 luglio, si è svolta l’ultima giornata di lavoro per i nostri 53 ragazzi. Questi giovani, stanchi e sfiniti dalla settimana impegnativa e dalle poche ore di sonno, hanno affrontato volenterosi le strade di Saltara, dove, tra le chiacchiere con le anziane signore e le risate, hanno suonato i campanelli di tutte le case invitando alla festa tutti quelli che incontravano. In quel piccolo paese hanno conosciuto persone nuove e sono stati aiutati dai ragazzi del posto, che si sono mostrati delle guide efficienti e curiose di conoscere cosa spinge 53 ragazzi a spendere una settimana della loro estate in un campo di lavoro e formazione missionaria con un tale entusiasmo.
Il pomeriggio dei nostri eroi si è svolto nel tema del rapporto con Gesù e i vari gruppetti hanno illustrato come, secondo loro, Gesù scriverebbe ad un ragazzo che si allontana da lui.
Dopo un’ abbondante cena nei locali parrocchiali… Festa! I nostri hanno espresso tutto ciò che è il campo per loro e ognuno ha avuto l’occasione di sfoggiare le proprie qualità e il proprio talento.
53 giovani che si improvvisano attori, registi, musicisti, missionari, ballerini, presentatori e chi più ne ha più ne metta. Ma ciò che accomuna tutti è la passione con cui ognuno sente la necessità imminente di far conoscere a tutti questa realtà missionaria e questo campo fatto di divertimento e spiritualità.
Sì, ‘sti ragazzi ci dicono anche che sono riusciti a trasmettere solamente un millesimo dell’entusiasmo che provano, forse anche meno.
La loro giornata si è conclusa con una veglia a Villa Prelato dove tutti in cerchio hanno illuminato la notte con lumini e con i loro pensieri ad alta voce.
